Gusso, Massimo,Italia e Giappone: dal Patto Anticomintern alla dichiarazione di guerra del luglio 1945 Inquiete convergenze, geopolitica, diplomazia, conflitti globali e drammi individuali

Novità editoriale, settembre  2022
 
Gusso, Massimo,Italia e Giappone: dal Patto Anticomintern alla dichiarazione di guerra del luglio 1945 Inquiete convergenze, geopolitica, diplomazia, conflitti globali e drammi individuali (1934-1952), Edizioni Ca' Foscari, 2022.
 
Nell’Era dei regimi totalitari il rapporto tra Italia e Giappone fu reciprocamente ambiguo: il nippofilo Mussolini diffidava dell’alleato orientale, e l’armistizio dell’8 settembre 1943 confermò tragicamente, alla fine, i costanti dubbi nipponici su un’Italia dove, successivamente (luglio 1945), il Governo democratico presieduto da Parri si sarebbe spinto a dichiarar guerra all’ex alleato, poco prima della conferenza di Potsdam. Nel nuovo contesto della Guerra Fredda, ripristinare normali relazioni tra i due paesi, pur dopo una guerra non combattuta, si rivelò assai difficoltoso, dagli inizi (1951-52) e per un lungo ventennio di sfibranti trattative.